Cosa sono i Private Nameservers?
I Private Nameservers (detti anche Vanity Nameservers) sono nameserver individuati da un hostname associato allo stesso dominio che servono.
Quindi, ad esempio: se per il dominio example.it si vogliono utilizzare nameserver del tipo:
ns1.example.it
ns2.example.it
Questi verranno detti "Private Nameservers", o "Child Nameservers", o anche "Vanity Nameservers".
Qual è il vantaggio dei Private Nameservers?
Nessuno, se non meramente "estetico" (ed infatti sono definiti anche "Vanity Nameservers").
Anzi, l'uso di Private Nameservers introduce anche un insidioso SPOF (Single Point of Failure), e quindi riduce l'affidabilità globale del sistema.
Se ne consiglia l'uso solo se i server sono in gestione di un ottimo sistemista, con specifica esperienza nel campo dei DNS.
Quali sono i requisiti dei Private Nameservers per i domini .it?
I requisiti imposti dal nic.it per i Private Nameservers per i domini .it sono i medesimi dei nameserver normali.
E' altresì consigliabile che i nameserver (minimo due) siano associati ad IP di classi differenti.
Come configurare i Private Nameservers per i domini .it?
- configurare separatamente i due (o più) nameserver, associando ciascuno al proprio hostname (ns1.example.it, ns2.example.it ecc.)
- assicurarsi (ad es. con DIG) che su ciascun nameserver la zona del dominio example.it sia correttamente configurata
- accedere alla propria area utente su DomainRegister.international ed accedere alla pagina principale di gestione del dominio example.it
- selezionare dal menu la funzione "Nameserver"
- inserire i Private Nameserver desiderati nella forma "hostname IP" (con solo uno spazio tra hostname ed IP, ovvero:
ns1.example.it 111.111.111.111
ns2.example.it 111.111.222.111 - Attendere due ore per verificare se il nic.it ha approvato ed omologato i nameserver proposti